Autore: Barbara A. Shapiro
Titolo: La Falsaria (Neri Pozza)
Lo stile è perfetto, incalzante, soavemente raffinato ambientato nel mondo cool dell’arte! Questo è il nuovo libro di Barbara Shapiro, navigata scrittrice americana della next generation che ambienta il suo book nelle atmosfere scintillanti e indie di Boston, New York e tutto il panorama degli Stati Uniti. Nella storia si intrecciano pittura, collezionisti, pittori e avidi mercanti; tratto da una storia vera, il furto di capolavori come quelli di Degas , Veermer e Renbrant ad opera di due sconosciuti nel lontano 1990 a Boston. Al centro la falsaria, il personaggio di Claire Roth che dovrà ri-dipingere un qualcosa che scotta, tra mediatori e galleristi senza scrupoli.
Un bel tomo di 380 pagine che ammaliano sempre di più, come un’onda fresca che si infrange sulle coste dell’oceano. La Shapiro descrive nei dettagli i personaggi che abitano questo raffinato noir dove sono assenti assasini e il sangue non conpare e ricordail clima di American Hustle- L’apparenza inganna, la pellicola cult di questo ultimo periodo che racconta la corruzione e la ‘dolce vita’ degli stati uniti sul finire degli anni settanta. << Faccio un passo indietro e guardo i quadri.
Sono undici, anche se ne avrei a centinaia, forse migliaia… L’idea è mostrargli solo alcuni pezzi della mia serie>>. Pieno di idee illuminanti che si legge abbandonati su un comodo divano assaporando un coloratissimo daiquiri su bicchiere ghiacciatissimo. Intrigante e ingegnoso amato dalla critica (New York Times) e da scrittori, (Arthur Golden) falsi e autentici si confondono in questo thriller dove la truffa e il raggiro diventano arte assoluta!
di Giuseppe Maggioli